PORTO SAN GIORGIO – Il Consiglio di Stato si pronuncerà sul ricorso della società Marina solo a gennaio, ma nel merito. E’ quanto emerso oggi nell’udienza cautelare, dopo che a metà settembre il gestore del porto aveva fatto appello contro la sentenza del Tar di Ancona che di fatto avvalla la decisione del Comune rivierasco di revocare la concessione dell’approdo alla società guidata dall’Ad Renato Marconi.
TERRITORIO – Il terreno che circonda la città delle cento torri è, in molte zone, impervio; poi, a settentrione, la presenza di calanchi lo rende anche potenzialmente franoso. Nonostante le difficoltà, è interessato da opere viarie fin dai tempi antichi. Due le strade secondarie che partivano verso nord; una diretta a Faleria e una a Firmum. La deviazione iniziava nei pressi del ponte augusteo dell’attuale Porta Solestà, risaliva il torrente Chiaro e le pendici del Monte Polesio, aggirava le sorgenti del Tesino e arrivava nella valle dell’Aso; il secondo diverticolo si distaccava dall’altro nei pressi di Venarotta
FERMO – L’iniziativa è ad opera della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso posta elettronica certificata (fondazionecrf@pcert.postecert.it)
FURTI – L’analisi dei dati a disposizione della Polizia di Stato mostra un incremento delle chiamate al 112 e delle denunce per i furti in abitazione occorsi durante i lunghi periodi di assenza per le ferie estive. Ma non solo
FERMO – Il caso politico è l’esclusione di Pisana Liberati, i conti non tornano in Fdi, Calcinaro e il suo capogruppo Tramannoni avanti col minimo sforzo
L’ANALISI del consigliere regionale FdI. Sulla protesta di alcuni sindaci della montagna: «Purtroppo una legge del genere non garantisce rappresentatività equa. I sindaci hanno fatto bene a stigmatizzare questo fatto. Ma forse, se fossero andati a votare, magari avrebbero potuto scegliere Pisana Liberati (non entrata per 160 punti) che tanto ha fatto proprio per la montagna. Si è impegnata senza sosta per evitare l’accorpamento delle scuole nei piccoli Comuni. Se i sindaci avessero votato, forse ora avrebbero una consigliera che tanto si è spesa per il territorio montano. E poi ho visto che ad Amandola (il sindaco Adolfo Marinangeli ha dichiarato apertamente che non sarebbe andato all’urna) due consiglieri di maggioranza hanno votato per la lista del Pd. E’ evidente che non hanno seguito le indicazioni del primo cittadino. Mi dispiace che una parte della sua maggioranza non l’abbia ascoltato»
VOTO – Si confermano i pronostici a favore del centrodestra all’elezioni del consiglio della provincia di Fermo, nonostante la sorpresa dell’esclusione tra gli eletti di Pisana Liberati. La lista “provincia inclusiva” con all’interno anche il primo cittadino del capoluogo Paolo Calcinaro ottiene 8 posti, 2 quelli alla lista di centrosinistra “Intesa per la provincia”
EVENTO – Don Marino Ramadori, prima della funzione ha voluto pronunciare alcune parole di introduzione e riconoscenza: «Ringrazio davvero tutti voi per questa vostra presenza, da monsignor Armando Trasarti ai diaconi, alle comunità presenti e ai sindaci. Sono molto legato alla figura di Maria perchè in vari momenti di questi 50 anni mi è stata vicina. Vi dono questa frase: “che ognuno possa rivederla in voi”»
I DATI e le percentuali dei votanti
INFRASTRUTTURE – Il presidente della fondazione San Giacomo della Marca: «Si ripropone l’ipotesi di valutare l’alternativa progettuale di una nuova autostrada arretrata a 4 corsie da Porto Sant’Elpidio sino al collegamento con l’A24 con l’attiguo passaggio della nuova linea ferroviaria, ipotesi proposta da tempo da noi e da molti altri, tra cui il presidente dell’Istao Baldassarri che parteciperà al nostro convengo del prossimo 11 ottobre al Teatro di Porto San Giorgio. Ipotesi che sostituirebbe la realizzazione della programmata Mezzina che sarebbe allo scoperto e pertanto molto più impattante ambientalmente di un intervento congiunto autostrada/ferrovia che in buona parte potrebbe essere interrato»