PORTO SAN GIORGIO – L’appuntamento ha avuto come obiettivo quello di rafforzare il legame istituzionale ed il reciproco impegno a favore della collettività
FERMO – Un’amara lettera di auguri natalizi ha raggiunto i donatori del Fermano. Il direttivo provinciale Avis e la presidente provinciale cercano di mantenere alto il morale degli associati che non possono donare per via delle continue chiusure dei centri di raccolta e di mancanza dei medici. Eppure l’Ast aveva promesso soluzioni…che tardano ad arrivare.
CON LO SLOGAN “Aggiungi un socio a tavola” l’associazione delle province di Ascoli Piceno e Fermo ha organizzato una serata per scambiarsi gli auguri, premiare i propri iscritti e guardare con rinnovata fiducia al futuro: «Un brindisi alla rigenerazione per un anno sfidante che abbraccia a tutto tondo ogni aspetto della vita dell’impresa»
ACQUAVIVA – L’istituto di credito ha elargito un contributo economico alle organizzazioni di Ascoli, San Benedetto e Fermo
BRAZILIAN JIU JITSU – Trionfo a tinte tricolori per il giovane talento fermano e per il team d’appartenenza, lo Shinbudo Grappling di Porto San Giorgio
PORTO SAN GIORGIO – Le sei agenzie di comunicazione di NUZO, fondato dalla sangiorgese WiB, saranno al centro della creazione di un grande player italiano nel marketing digitale
NATALE – Venerdì 20 dicembre a partire dalle 18.30 è prevista la rappresentazione con 80 bambini
PORTO SAN GIORGIO – «Il 2025 sarà l’anno delle elezioni regionali, forse l’ultimo treno soprattutto per il Fermano a cui non serve la compulsiva visibilità fine a se stessa degli amministratori ma un impegno concreto per un territorio scivolato in fondo a tutte le classifiche, dove la crisi è sanitaria, sociale, infrastrutturale, manifatturiera, commerciale e la politica turistica, nonostante i proclami, paga la carenza di programmazione e progettazione condivisa»
I CONTROLLI dei carabinieri a Lido Tre Archi, Porto San Giorgio e Moresco
PORTO SAN GIORGIO – Si chiude un anno a dir poco “burrascoso” per il porto turistico, al centro di una battaglia legale, tra Comune e società Marina, che si trascina ormai dal 2023. Ovvero da quando gli uffici di via Veneto hanno notificato il provvedimento di revoca della concessione demaniale alla società, sulla scorta del mancato pagamento dei canoni da parte del gestore. Sebbene il “quantum” di questi canoni venga puntualmente messo in discussione proprio dal Marina di fronte a tutte le sedi giudiziarie, Tar compreso. Tra ricorsi al tribunale amministrativo, appelli al Consiglio di Stato e cause civili, la vicenda è tutt’altro che vicina ad una soluzione. Il punto dell’Ad Renato Marconi