LIDO DI FERMO – I malviventi hanno opposto resistenza e colpito i militari dell’Arma con calci e pugni. Si tratta di due pluripregiudicati per numerosi reati contro la persona e il patrimonio, albanesi senza fissa dimora ma gravitanti nel Casertano
AUTOSTRADA – L’sos è scattato intorno alle 15,20 dal chilometro 275 direzione nord, dunque tra Porto San Giorgio e Lido di Fermo. Segnalato un chilometro di coda
FERMO – Si tratta di un pregiudicato di circa 40 anni di origini abruzzesi, senza fissa dimora. Il colpo messo a segno in una tabaccheria di Fermo. Sono stati implementati i servizi di prevenzione negli orari più esposti al fenomeno (ore notturne, prime ore del mattino) ed è inoltre stata avviata una mappatura degli esercizi che per posizione/tipologia sono ritenuti più vulnerabili
ELEZIONI – Dopo il fronte del “no”, ecco quello del “sì”, composto da altri sindaci della montagna, Domenico Ciaffaroni (Montefortino), Cesare Milani (Montefalcone Appennino) e Tonino Severini per Smerillo. Compatti sull’ok alle urne, lo sono anche sull’attuale sistema elettorale: «Va cambiato. Dovrebbero essere i cittadini a votare».
DRAMMA – L’sos è scattato intorno alle 21,15. Sul posto i militi della Croce verde Valdaso insieme all’automedica della Croce azzurra di Porto San Giorgio. intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri
FERMANO – Le vittime, come previsto dalle Linee Guida, sono state convocate in Questura e rese edotte della presenza di centri antiviolenza presenti sul territorio e di tutte le forme di tutela previste per le vittime di episodi di violenza di genere. Gli ammoniti, invece, sono stati informati delle conseguenze in caso di reiterazione dei comportamenti lesivi commessi
I CONTROLLI su tutto il territorio provinciale da parte dei carabinieri
LAVORI – Un’operazione che trova grande approvazione, ma allo stesso tempo sta creando dei disagi a chi quella strada la percorre tutti i giorni per lavoro e non solo
PORTO SANT’ELPIDIO – Il giovane estraeva dalla tasca del pantalone un coltello a serramanico e, mentre cercava di aprirlo con l’altra mano, l’agente riusciva a bloccarlo e disarmarlo. Aveva anche un sacchetto di eroina. Per lui è scattata la misura cautelare in carcere
PORTO SAN GIORGIO – C’è anche chi dopo aver consumato con alcuni amici una cena presso un ristorante, avrebbe dissimulato problemi con la carta di credito, impegnandosi ad eseguire un bonifico istantaneo che in realtà non è mai stato eseguito