L’ACCORDO, sancito nella sede di Ebam Marche, riguarda 235 imprese e 1.284 lavoratori. Possibilità di lavoro agile e buoni pasto o buoni carburante per 120 euro una volta l’anno a partire da novembre 2024
L’INTERVISTA a Zoom al generale Mario Mori e al colonnello Giuseppe De Donno, imputati nel processo per la trattativa Stato-Mafia, poi assolti in Cassazione: «In quel momento dialogare con Cosa Nostra era l’unica strada per fermare le stragi. Attentato a Borsellino? Avvenuto per il dossier Mafia-Appalti»
IL PUNTO del docente di psicologia Luca Pieti: «Dobbiamo abituarci al fatto che non possiamo più essere sicuri di quello che leggiamo o vediamo. L’arma più efficace a disposizione siamo noi e la nostra impostazione mentale»
IL PUNTO del docente di psicologia Luca Pieti sulla società dell’informazione sulla scelta delle fonti e su come questo possa influire sulle giovani generazioni
FERMANO – Il presidente de ‘Il Ponte’, Silvano Gallucci: «Nel 2023 ha pesato molto l’inflazione. Prepariamo circa 50-60 pasti al giorno e nel 2023 abbiamo consegnato circa 3800 buste alimentari»
FERMO/PORTO SAN GIORGIO – Rilanciando l’idea di fusione, la sensazione è che la politica ha esaurito la creatività e tenta un ultimo e disperato colpo di coda per partecipare più agevolmente ai bandi europei. Il Fermano ha bisogno quanto mai di idee nuove, originali, per restituire brillantezza a un territorio sempre più opaco
REPORT – Il Fermano occupa il 104esimo posto nella classifica riguardo il “sistema salute”. Non brilla in altri settori. Bene l’ambiente con il 16esimo posto. Calcinaro: «Qui non si vive male». Qualche risultato positivo c’è ma l’eccezione non crea statistica, la provincia di Fermo è ancora troppo indietro
FERMANO – Il presidente del circolo Legambiente fermano “Terramare”, Federico Spagnoli: «Oltre agli ambientalisti, anche il sindaco Calcinaro ha inviato le richieste alla regione per ottenere le centraline ma non sono arrivate risposte»
IL PUNTO del primario del reparto di Malattie infettive, il dottor Giorgio Amadio: «Tra uscite e ingressi, al momento abbiamo una media di dieci ricoverati al giorno. Sono tutti soggetti ultra fragili che arrivano non a causa del Covid ma per altre patologie. A queste si somma il virus»
FERMO – Il sindaco Paolo Calcinaro: «Si continua a lavorare a buon passo. Ritardi della bretella dovuti a un ricorso al Tar e all’adeguamento prezzi. Cantieri riaperti da qualche mese». Intanto si attendono novità sul contenuto del nosocomio